COVID-19 AGGIORNAMENTO DEL 3 MARZO 2021 – NUOVO DPCM DEL 2 MARZO 2021
COVID-19 AGGIORNAMENTO DEL 3 MARZO 2021
– NUOVO DPCM DEL 2 MARZO 2021–
Si informa che in data 2 marzo 2021 è stato approvato il nuovo DPCM firmato da Mario Draghi, e pubblicato in GU n. 52 del 02.03.2021, con misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Le nuove disposizioni si applicano dal 6 marzo 2021 fino al 6 aprile 2021 e sostituiscono quelle del DPCM del 14 gennaio 2021, fatta eccezione dell’articolo 7 che invece si applica dal 3 marzo 2021.
Nel nuovo DPCM si conferma fino al 27 marzo il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità. E’ comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Le misure adottate e confermate, così come indicato nel Comunicato stampa del Governo, sono le seguenti:
ZONE BIANCHE
Nelle zone bianche, si prevede la cessazione delle misure restrittive previste per la zona gialla, pur continuando ad applicarsi le misure anti-contagio generali (come, per esempio, l’obbligo di indossare la mascherina e quello di mantenere le distanze interpersonali) e i protocolli di settore.
Restano sospesi gli eventi che comportano assembramenti (fiere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi).
Si istituisce un “tavolo permanente” presso il Ministero della salute, con i rappresentanti delle regioni interessate, del Comitato tecnico-scientifico e dell’Istituto superiore di sanità, per monitorare gli effetti dell’allentamento delle misure e verificare la necessità di adottarne eventualmente ulteriori.
ZONE ROSSE
Dal 6 marzo, si prevede nelle zone rosse la sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
ZONE ARANCIONI E GIALLE
[… omissis …]
Per quanto riguarda la partecipazione ai funerali nulla cambia rispetto alle precedenti indicazioni essendo tutt’ora presente sul sito del Governo la FAQ che chiarisce la possibilità di partecipazione da parte dei parenti del defunto fino al secondo grado ( ovvero – in sintesi- genitori, figli, fratelli, nonni, nipoti, nonché il coniuge o il convivente certificato) in quanto tale evento rientra nella fattispecie di “necessità” (vedasi la apposita news pubblicata sull’Informasoci FENIOF
di gennaio 2021).
È stato istituito un tavolo di confronto presso il Ministero della salute, con componenti in rappresentanza dell’Istituto superiore di sanità, delle regioni e delle province autonome, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie e del Comitato tecnico-scientifico, con il compito di procedere all’eventuale revisione o aggiornamento dei parametri per la valutazione del rischio epidemiologico, in considerazione anche delle nuove varianti.
Le disposizioni di cui alle ordinanze del Ministro della salute 9 gennaio 2021 e 13 febbraio 2021 recanti «Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19», richiamate in premessa, continuano ad applicarsi fino alla data del 6 aprile 2021, salvo eventuali successive modifiche.